La storia dei problemi del figlio di Albert Einstein viene alla luce

Eduard Einstein è nato in una ambiente pieno di aspettative. La genialità era un tratto comune in famiglia e quindi anche lui sembrava destinato a cambiare il mondo con equazioni o progressi scientifici. All'inizio accettò la pressione e la sfida, ma mentre il giovane Eduard cresceva, cominciò a mostrare alcuni sintomi realmente inquietanti. La diagnosi finale fece crollare tutte le sicurezze del suo famoso padre...

Due figli

Il primo figlio di Albert Einstein, Hans, seguì le sue orme. Studiò allo ‘Swiss Federal Institute of Technology’ di Zurigo, proprio come i suoi genitori, e divenne un esperto in ingegneria idraulica. Anche Hans entrò a far parte dei libri di storia grazie alle sue celebri ricerche sul trasporto dei sedimenti delle correnti fluviali.

Il preferito

Ma molto prima che le sue ricerche diventassero famose, Hans era solo un ragazzo brillante con un fratellino in arrivo. Eduard Einstein nacque nel 1910 e divenne presto il pupillo di suo padre. Essendo il figlio più giovane di Albert, a Eduard vennero attribuiti un paio di teneri soprannomi.

Significato nascosto

Albert Einstein si riferì a suo figlio minore come ‘Tete’, o ‘Petit’, per gran parte della sua infanzia, soprannomi che non erano un riferimento esclusivo alla sua età. Anche se Eduard era agli stessi livelli di suo fratello e suo padre in termini di intelligenza, presentava differenze sotto un altro aspetto.

Piccolo e malaticcio

Eduard era malaticcio sin dalla nascita. A differenza di Hans, alto e atletico, Eduard era piccolo e incline ad affaticarsi rapidamente. C'erano momenti in cui Eduard era costretto a rimanere a casa mentre il resto della sua famiglia usciva per esplorare, eseguire ricerche e conoscere il mondo.